Qualche tempo fa mi sono imbattuto in uno dei tanti video dove ci si diverte a dimostrare l’ignoranza abissale di persone più o meno giovani, facendo loro semplici domande di cultura generale.
Ovviamente sono rimasto allibito nel vedere che molti ignoravano chi fosse l’attuale Presidente della Repubblica, o cosa si festeggia il 25 aprile.
Dopo una prima fase di sgomento ho cominciato però a ragionare su queste risposte, e non tanto sul perché ci fossero ragazzi così ignoranti su argomenti di storia o su nozioni di cultura generale, ma su quali fossero oggi le conoscenze più utili, visto anche il mondo in cui viviamo.
Non voglio essere frainteso, ovviamente ritengo indispensabile avere una buona cultura storica e civica, ma ritengo altresì fondamentale essere al passo con i tempi e magari sapere, anche marginalmente, come funzionano le tecnologie che dominano oggi la nostra vita.
Non so oggi, ma ai tempi del mio esame per la patente (più di 30 anni or sono) si doveva conoscere il funzionamento del motore a scoppio. Anche il gentil sesso, non sempre appassionato di meccanica, doveva rispondere a domande sul carburatore, sulla cinghia di distribuzione o su una qualsiasi delle principali parti del motore.
Questo perché l’automobile, allora come oggi, è parte dominante della nostra vita, e se è vero che non possiamo e non dobbiamo essere tutti dei meccanici, è anche vero che un automobilista deve conoscere almeno il principio di funzionamento del proprio mezzo.
Ripensando a questo allora mi sono sentito di giustificare tanta ignoranza su argomenti che sembrano scontati, pensando a quei ragazzi magari come dei geni delle nuove tecnologie. Chissà, mi son detto, forse ignorano la data dell’unità d’Italia, ma sanno sviluppare un sito internet, scrivere un programma o costruire un complesso dispositivo elettronico. Purtroppo con molta probabilità, anzi quasi sicuramente, non è sempre così, ma di certo ci dobbiamo porre la seguente domanda; se oggi ad una persona colta ed istruita ponessimo dei quesiti sulle tecnologie che utilizza ogni giorno e che dominano la sua vita cosa saprebbe rispondere?
Io non oso immaginare gli “strafalcioni tecnologici” in risposta a domande del tipo: “cos’è un DNS?” oppure “Cosa significa HTTPS? ” e via dicendo.
Non è possibile che chi utilizza quotidianamente internet, l’email, i social non sappia nulla di questi argomenti, anche perché ci sono dei rischi che non si possono percepire se non si conoscono i principi che regolano il mondo delle nuove tecnologie.
Ma dall’informatica possiamo spaziare anche verso l’elettronica dove la situazione è analoga. In ogni dispositivo che funziona con la corrente elettrica oggi c’è un microcontrollore, ma i non addetti ai lavori ignorano totalmente cosa sia questo fantomatico e minuscolo dispositivo o il fatto che il suo funzionamento è dettato da un programma come in un qualsiasi PC.
O ancora, tutti utilizziamo quel prodigio della tecnologia chiamato GPS senza avere minimamente idea del suo principio di funzionamento, magari immaginando, che il nostro smartphone sia in grado di comunicare con i satelliti che sono ad oltre 25 km da noi, cosa che però non corrisponde assolutamente alla realtà.
Non è corretto dire che è inutile conoscere gli aspetti basilari di queste tecnologie, perché oggi esse regolano la nostra vita, controllano i nostri risparmi, la nostra sicurezza, la nostra privacy e molte altre cose per noi fondamentali.
Ma non possiamo dare le colpe all’ignaro utilizzatore, si è vero che un po’ di curiosità non guasta mai, ma è anche vero che non tutti abbiamo il tempo e la voglia per approfondire argomenti che non consideriamo utili.
Partendo da questo semplice ragionamento ed avendo la fortuna di lavorare in questi settori, ho pensato di unire l’utile al dilettevole, e nel far conoscere la mia attività (prevalentemente legata al mondo dell’istruzione e dell’automazione industriale) tramite questo sito, ho ritenuto utile sviluppare qualche semplice lezione per i non addetti ai lavori. Forse sarà opportuno fare un passo indietro e partire da tecnologie un po’ più vecchie perché sono alla base di tutto il resto, ma sono certo che senza scendere in complessi dettagli tecnici o scientifici, tutti potranno comprendere almeno le basi o i principi di tutto ciò che, collegato ad una presa o ad una batteria, gestisce oggi la nostra vita.
In questo sito non ho previsto molte sezioni, una semplice homepage che riassume la mia attività, e tre sezioni; articoli, tutorial e progetti. Spero di riuscire a riempire questi contenitori con notizie ed informazioni utili a chi non sa nulla di tecnologia ed a chi invece è già “dentro di essa” ed ha magari voglia di approfondire o di confrontarsi. Per questo mi piacerebbe ricevere anche dei consigli o suggerimenti e perché no anche delle correzioni, perché il bello di tutto questo è che non si finisce mai d’imparare.
Grazie.